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Museo di Auschwitz-Birkenau – Nuovo regolamento
Dal 2/01/2015, al Museo di Auschwitz-Birkenau, è in vigore il nuovo regolamento relativo all’entrata per le visite. All’ingresso sono stati istallati 3 Metal detector, presidiati dal servizio di sicurezza, ed è stato aggiunto un ingresso laterale, sempre con metal detector e servizio di sicurezza, anche lateralmente, dove prima era posta l’uscita.
I controlli sono molto accurati ed è assolutamente vietato entrare con zaini, zainetti e borse che superino la misura di 20x30x10 cm; per evitare di essere costretti a lasciare la propria borsa al deposito bagagli a pagamento, è consigliabile lasciare i propri bagagli in auto o nel Bus, portando con se, a mano, le macchine fotografiche e le altre cose indispensabili.
All’uscita, posta accanto all’ingresso laterale,è stato istallato un doppio tornello.
E’ da tenere presente che da quando è in vigore il nuovo regolamento continuano a verificarsi problematiche relative all’entrata ed alle visite nelle varie lingue. A questo punto è importante mettere in chiaro le cause dei problemi, ormai quotidiani, che si verificano in particolare per le visite guidate in lingua italiana.
Innanzi tutto è fondamentale conoscere il tipo di visita che si può effettuare:
¹ la visita standard (lingua italiana, inglese ecc.)
² la visita per gruppi con la guida dedicata
¹ La visita standard, in questo caso in lingua italiana, è organizzata dal Museo, con orari fissi ed in genere con un numero di 30 persone per volta. Tutti gli italiani, che preventivamente hanno effettuato la prenotazione ed acquistato il biglietto, che si trovano all’ingresso alle ore stabilite (generalmente alle 10:15, 11:45, 13:10), vengono raggruppati in un unico gruppo ed eseguono la visita collettiva.
In genere è proprio con queste visite che, frequentemente, accadono incresciosi incidenti sia con i controlli del Museo sia con le guide stesse. Infatti tantissimi tassisti e tanti Hotel hanno trasformato tale visita in un vero e proprio business! Acquistano, via internet, i biglietti disponibili (accaparramento) per le visite standard e li rivendono ai turisti, in particolare agli italiani ed inglesi. Ora, in considerazione che i biglietti sono in numero limitato, capita spesso che vengono acquistati biglietti in lingue diverse da quella italiana ed, una volta al Museo, gli autisti cercano di inserire i turisti italiani (per i quali hanno acquistato biglietti per altre lingue) con le visite standard in lingua italiana! E’ proprio in questo momento che cominciano i problemi! Infatti sia i controlli del personale del Museo sia, talvolta le guide, quando si accorgono della macchinazione, bloccano questi turisti i quali, ignari di ogni cosa, si trovano spesso sbandati, senza guida e, tante volte, costretti a partecipare a visite standard in altre lingue! Ormai questo tipo di problema si pone quasi quotidianamente. Purtroppo, in particolare gli Hotel, vendono l’Escursione al Museo di Auschwitz-Birkenau, in un pacchetto unico, insieme alle camere quasi come se la Visita al Complesso Monumentale di Auschwitz-Birkenau fosse una promozione. Invitiamo i visitatori italiani ad accertarsi di avere la prenotazione per la visita in lingua italiana e, nel caso che sul biglietto ci sia evidenziata un’altra lingua , a pretendere dall’Hotel o dal tassista che ha prenotato, il biglietto nella propria lingua. Inoltre alcune agenzie di viaggi, nonostante pubblicizzino la visita al Museo come una visita personalizzata, indirizzano i propri clienti verso agenzie polacche che, con grandi autobus, raccolgono turisti di tutte le nazionalità (inglesi, tedeschi, francesi ecc.) e li trasportano ad Oswiecim tutti insieme; successivamente, una volta giunti al Museo, vengono divisi ed effettuano la visita standard. Spesso capita che, una volta divisi, ogni piccolo gruppo di turisti appartenenti alla stessa nazionalità, entra al Museo ad orario diverso creando così attese inutili anche di 2 o 3 ore.
² La visita dedicata ai gruppi, nel nostro caso in lingua italiana, è un tipo di visita completamente diversa da quelle standard; gli orari sono stabiliti dall’Agenzia e, cosa molto importante, la guida è dedicata solo ed esclusivamente ai partecipanti del gruppo che, generalmente sono composti da circa 12/15 persone. Un particolare importante lo dedichiamo alla scelta dell’orario che, in base ai periodi di grande afflusso di visitatori, è stabilito in modo da permettere l’entrata al Museo senza stress e senza lunghe attese e file. I visitatori hanno sempre la possibilità di interloquire con la propria guida senza destare commenti di altri partecipanti estranei al gruppo e possono tranquillamente dedicare la loro attenzione ai contenuti molto seri e toccanti che si affrontano durante il giro. Il trasferimento dal Campo di Auschwitz al Campo di Birkenau, a differenza delle visite standard, viene effettuato con il nostro minibus e la guida segue costantemente i visitatori sino alla fine.
Il nostro minibus, che provvede al pick-up presso l’Hotel/Aparthotel, è esclusivamente dedicato ai nostri clienti e durante il viaggio sino ad Oswiecim (la città che i nazisti ribattezzarono Auschwitz) si potrà guardare in tutta tranquillità un film documentario sulla storia dei Campi di Auschwitz-Birkenau, documentario propedeutico alla successiva visita al Museo.
* Oltre alle visite descritte ENSITOUR-POLONIA organizza anche visite studio di 6 ed 8 ore al Museo di Auschwitz-Birkenau e, nostra esclusiva, la visita guidata ai sottocampi di Monowitz, Budy, Harmęże, Jawischowitz. Questo percorso, che esula da quello standard del Museo, permette ai visitatori di conoscere a fondo la vita, il lavoro e la morte dei detenuti che vi erano internati e che, una volta esausti e senza più forze, venivano spediti al Campo di Birkenau per essere soppressi nelle camere a gas o con iniezioni di fenolo al cuore o fucilati. Il programma di questa visita inizia con i Campi di Auschwitz e di Birkenau e, dopo una pausa per la colazione, continua, insieme alla guida ai sottocampi.